giovedì 21 aprile 2011
Pasqua
Sono felice che arrivi Pasqua, ma non per me ma per mio figlio! E' così entusiasta di festeggiare con i cugini. Per me invece non è cosi, sono contenta delle feste e di stare con la mia famiglia (che si meriterebbe il meglio anche se io non riesco a darglielo), ma sono angosciata dall'idea di dover mangiare!!! E' straziante! Durante i pasti vorrei sparire, rendermi veramente invisibile! Purtroppo li dovrò affrontare e con gli occhi di tutti puntati adosso. Vorrei trovare un modo per rendere tutto ciò meno angosciante.
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ciao..ho trovato il tuo blog nel mio vagare annoiato, l'ho letto tutto e in molti post qua e là avrei voluto lasciarti 2 parole,anche solo per dirti che era qualcosa che avevo vissuto anche io o che pensavo anche io. l'età non conta.. però non potevo disseminare commenti qua e là :)
RispondiEliminaallora ti lascio un pensiero qui. anche io vivo la pasqua,come ogni festività,purtroppo,con particolare ansia. però è un giorno,si tratta di resistere. tu,poi,hai tuo figlio che deve essere davvero un incentivo enorme alla guarigione e un conforto nei momenti di crisi. non so come rendere meno angosciosi i pasti,figurati che io non mangio per conto mio ormai,perchè non reggo la tensione. però uno sforzo bisogna farlo,ce la possiamo fare dai,ce la puoi fare. poi cerca di non pensarci troppo fin da ora,manca ancora qualche giorno,non far crescere troppo l'ansia..
un abbraccio :)
Quest'anno, per varie ragioni, "sento" talmente poco la Pasqua imminente che non mi preoccupo neppure per il pranzo. Sarà normale come quello di tutti gli altri giorni. Ecco, un piccolo consiglio: cucina le cose che faresti in un giorno normale, e mangiale. Un abbraccio.
RispondiEliminaQuesto post l'ho scritto un paio d'anni fa per Natale... Ma penso che le "dritte" possano essere valide anche per Pasqua, no?!...
RispondiEliminahttp://anoressiabulimiaafterdark.blogspot.com/2009/12/affrontare-il-natale.html
Un abbraccio forte forte...